CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE: LE SCADENZE PER GLI ESERCIZI NON SOLARI

Novembre 5th, 2025 by Amministratore

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n.284/2025 è intervenuta sul tema del concordato preventivo biennale (Cpb) e sul ravvedimento speciale, collegato al patto con il Fisco, nel caso di contribuente avente l’esercizio non coincidente con l’anno solare. L’istante ha fissato al 30 giugno di ogni anno il termine del proprio esercizio sociale, per il quale ha l’obbligo di presentare il modello Unico. Il periodo a cui si riferisce il contribuente è il 2023 (Redditi 2024). Il contribuente riteneva di poter aderire al concordato con la dichiarazione dei redditi da trasmettere entro il 30/04/2025 e di poter aderire alla sanatoria per gli anni inclusi tra il 2018 e il 2022 entro il termine del 30/09/2025. Nella risposta dell’Agenzia viene ricordato che il primo anno del CPB è rappresentato dal 2024 e che per questo primo anno, il legislatore ha fissato un termine “perentorio” al 31/10 in deroga al termine ordinario fissato al 31/07 ma anche che la proposta delle Entrate viene elaborata tenendo conto del periodo d’imposta chiuso al 30/06/2024, per il quale la dichiarazione deve essere presentata entro il 30/04/2025, ai sensi dell’art. 02 del dpr 322/1998; quindi l’adesione al CPB doveva avvenire entro il 30/04/2025.