La Corte Costituzionale pone dei limiti all’AF circa la richiesta di documenti al contribuente dei quali è già in possesso. Non potrà chiedere copie analogiche delle fatture elettroniche, emesse e ricevute dal contribuente, poiché le stesse sono archiviate in una banca dati della quale l’Agenzia delle Entrate stessa ha la piena e completa disponibilità e non potrà richiedere al contribuente, documenti che la stessa può facilmente acquisire semplicemente interrogando le banche dati disponibili. La novella è contenuta nella sentenza n.137/2025 depositata il 28 luglio 2025.
