Le fatture elettroniche saranno condivise con l’Agenzia delle Entrate Riscossione, lo prevede la bozza alla legge di bilancio 2026. Accedendo ai dati relativi ai corrispettivi delle fatture emesse, si potranno avviare le procedure esecutive presso terzi. Si potranno, cioè, pignorare i crediti vantati dal titolare della cartella, realizzando il blocco dei pagamenti. Imputare saranno le fatture periodiche. La norma non sarà immediatamente operativa, servirà un altro provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per definirne i criteri, da emanare entro 03 mesi dalla sua entrata in vigore.
