La legge di bilancio 2025 (legge n.207/2024) ha introdotto l’Ires premiale al 20% fruibile dalle società e dagli enti che accantonano almeno l’80% dell’utile 2024, reinvestono una parte di tali utili in beni 4.0 e 5.0 ed effettuano nuove assunzioni, in presenza di determinate condizioni e nel rispetto di alcune clausole di salvaguardia. Attenzione però alla decadenza, se si distribuiscono utili ai soci dalla riserva speciale accantonata e non la si ricostituisce entro il 31/12/2026 si decade dall’Ires premiale. L’utilizzo, invece, per la copertura delle perdite o per un aumento di capitale gratuito, stante la finalità della stessa riserva di potenziamento del patrimonio sociale, non determina decadenza dall’agevolazione.
