DICHIARAZIONE REDDITI: SPESE MEDICHE SENZA SCONTRINI

21 Giugno 2023 di Amministratore

Le spese sanitarie sono detraibili nella precompilata anche senza l’esibizione di fatture e scontrini al Caf o all’intermediario abilitato. E’ uno dei principali chiarimenti contenuto nella circolare n.14/E in tema di dichiarazione dei redditi e visti di conformità per l’anno d’imposta 2022, diffuse il 19 giugno 2023 dall’Agenzia delle entrate. Il contribuente, invece della documentazione, può esibire al Caf o al professionista abilitato, un prospetto dettagliato delle spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, disponibili nel Sistema Tessera Sanitaria, unitamente a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, nella quale attesta che tale prospetto corrisponde a quello scaricato dal Sistema Tessera Sanitaria. Se vi è corrispondenza tra la documentazione esibita dal contribuente e le spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, l’importo delle spese sanitarie non viene modificato, il CAF o il professionista abilitato, precisa espressamente la circolare, è esonerato dalla conservazione della documentazione relativa alle spese sanitarie. Nel caso in cui vi sia invece difformità tra la documentazione esibita dal contribuente e le spese sanitarie riportate nella dichiarazione precompilata, l’importo delle spese sanitarie viene modificato e, quindi, il CAF o il professionista è tenuto ad acquisire dal contribuente e a conservare i documenti di spesa che non risultano indicati nella dichiarazione precompilata o il cui importo risulta modificato.