Tra i redditi di capitali sono inclusi i proventi derivanti da prestiti erogati tramite piattaforme di prestiti per soggetti finanziatori non professionali (piattaforme di peer to peer lending), gestite da società finanziarie o dagli istituti di pagamento autorizzati dalla Banca d’Italia. I gestori di dette piattaforme devono operare una ritenuta alla fonte a titolo di imposta sui redditi corrisposti a persone fisiche con l’aliquota del 26%.