LETTERE DI INTENTO: OBBLIGATORIA LA VERIFICA

7 Ottobre 2015 di Amministratore

Il fornitore che omette di verificare che la lettera d’intento inviatagli dal cliente esportatore abituale sia stata prima trasmessa all’Agenzia delle entrate sarà punibile con la sanzione amministrativa da 250 a 2.000 euro, invece di quella attuale dal 100 al 200% dell’Iva non addebitata. La novità è contenuta nel decreto di revisione del sistema sanzionatorio tributario, che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.