- le tipologie di strutture alberghiere ammesse al credito d’imposta;
- le tipologie di interventi agevolabili:
- le procedure per l’ammissione al beneficio, che dovrà comunque avvenire secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande;
- le soglie massime di spesa eleggibile;
- le procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo dei crediti d’imposta.
Bonus ristrutturazione alberghi: le imprese interessate
- gli alberghi;
- i villaggi-albergo;
- le residenze turistico-alberghiere,
- gli alberghi diffusi;
- le strutture individuate come “alberghiere” dalle specifiche normative regionali.
Bonus ristrutturazione alberghi: le spese agevolabili
INTERVENTI AGEVOLABILI
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INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
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INTERVENTI DI RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO
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INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
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INTERVENTI DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
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INTERVENTI DI INCREMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA
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SPESE PER L’ACQUISTO DI MOBILI E COMPLEMENTI D’ARREDO DESTINATI AGLI IMMOBILI OGGETTO DI INTERVENTI EDILIZI
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Bonus ristrutturazione alberghi spese 2015: come e quando richiederlo
Il bonus ristrutturazione alberghi va richiesto presentando apposita domanda al Mibact per via telematica tramite il portale dei procedimenti https://procedimenti.beniculturali.gov.it.
Come indicato nella nota Mibact del 19 gennaio 2016, la domanda, con la relativa attestazione di effettività delle spese sostenute, deve essere inoltrata, per le spese sostenute nel 2015, a partire dalle ore 10:00 del 01.02.2016 e fino alle ore 16:00 del 05.02.2016, mentre la registrazione al Portale dei procedimenti Mibact e la compilazione ed il caricamento dell’istanza sul medesimo devono avvenire precedentemente dalle ore 10:00 dell’11 gennaio e fino alle ore 16:00 del 29 gennaio 2016.
FASE PREPARATORIA | |
PREVENTIVA REGISTRAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE AL PORTALE MIBACT
+ COMPILAZIONE E CARICAMENTO DELL’ISTANZA SUL PORTALE STESSO (spese 2015) |
ore 10:00 dell’ 11.01.2016 –
ore 16:00 del 29.01.2016 |
FASE CONCLUSIVA | |
INVIO TELEMATICO DOMANDE BONUS RISTRUTTURAZIONE ALBERGHI
(tramite il Portale dei Procedimenti del Mibact) SPESE 2015 |
CLICK DAY:
ore 10:00 del 01.02.2016 – ore 16:00 del 05.02.2016 |
Le risorse verranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino al relativo esaurimento.
La domanda per il bonus ristrutturazione alberghi deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa e deve contenere le seguente informazioni:
- il tipo di interventi, il costo dei singoli interventi ed il costo complessivo;
- l’attestazione di effettività delle spese sostenute, rilasciata dal presidente del collegio sindacale, ovvero da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, o da un professionista iscritto nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, o nell’albo dei periti commerciali o in quello dei consulenti del lavoro, ovvero dal responsabile del centro di assistenza fiscale;
- il credito d’imposta spettante.
Contestualmente alla domanda, le imprese devono anche presentare al Mibact, a pena di inammissibilità:
- la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ad altri aiuti «de minimis» eventualmente fruiti durante l’esercizio finanziario in corso e nei 2 precedenti, come previsto dall’art. 6, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013;
- la dichiarazione dell’imprenditore che elenchi i lavori effettuati;
- l’attestazione dell’effettivo sostenimento delle relative spese;
- la dichiarazione relativa ad altri aiuti “de minimis” eventualmente fruiti.
La documentazione può essere presentata mediante posta elettronica certificata, ovvero altro canale telematico indicato con pubblica comunicazione dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Se la documentazione contiene elementi non veritieri o è incompleta, il diritto al credito d’imposta è revocato. Lo stesso accade in caso di accertata insussistenza di uno dei requisiti soggettivi e oggettivi. Per l’indebita fruizione, anche parziale, del credito d’imposta, il ministero provvede al recupero del relativo importo, maggiorato di interessi e sanzioni, fatte salve le eventuali conseguenze civili e penali.
Bonus ristrutturazione alberghi spese 2015: come utilizzarlo
Il credito d’imposta va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta per il quale è concesso ed è utilizzabile in compensazione in F24, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 241/1997, secondo le modalità definite dal recente Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 14.01.2016. In particolare, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento.
L’ammontare del credito d’imposta utilizzato in compensazione non deve eccedere l’importo riconosciuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, pena lo scarto dell’operazione di versamento.
A tal fine, viene stabilito che l’Agenzia delle entrate verifica, per ciascun modello F24 ricevuto, che l’importo del credito d’imposta utilizzato non risulti superiore all’ammontare del beneficio complessivamente concesso all’impresa, al netto dell’agevolazione fruita attraverso i modelli F24 già presentati. Nel caso in cui l’importo del credito utilizzato risulti superiore al beneficio residuo, il relativo modello F24 è scartato e i pagamenti ivi contenuti si considerano non effettuati.
Per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta in esame mediante modello F24 è stato istituito, con la Risoluzione n. 5/E del 20.01.2016, il codice tributo “6850” – “Credito d’imposta per la riqualificazione delle imprese alberghiere – D.M. 7 maggio 2015″.