Le società di capitali devono prestare attenzione, in sede di Unico 2015, alle condizioni stabilite dalla Corte di Cassazione per la deducibilità dei compensi spettanti agli amministratori. In merito è necessaria apposita delibera assembleare, al fine di attribuire certezza alla spesa. Nelle sentenze 17673/2013, 20265/2013, 5349/2014 e 13844/2014 si legge “i compensi attribuiti agli amministratori sono deducibili, se non sono stabiliti nello statuto, soltanto se è stata adottata una specifica delibera dell’assemblea dei soci al riguardo, come richiesto dall’articolo 2389, primo comma del Codice civile, norma ritenuta imperativa e inderogabile”.