IL RITARDO DELLA TRASMISSIONE TELEMATICA ATTIRA LA SANZIONE

1 Settembre 2014 di Amministratore

L’incarico di trasmettere la dichiarazione, se assunto prima della scadenza del termine di presentazione, rende il professionista punibile se vi provvede oltre il tempo utile. Si incorre in tardiva trasmissione telematica della dichiarazione, benché l’impegno sia stato assunto prima della scadenza del termine di presentazione, se questa viene effettuata oltre tale termine. Nel diverso caso in cui l’impegno sia stato preso dopo la scadenza del termine per la presentazione, l’intermediario deve provvedere alla trasmissione entro un mese dall’assunzione dell’impegno. La legge 241/1997 dispone che l’omessa o tardiva presentazione della dichiarazione, da parte degli intermediari abilitati, è soggetta alla sanzione da 516 a 5.164 euro. È, pertanto, onere dell’intermediario farsi sottoscrivere dal cliente l’impegno alla trasmissione telematica e conservarlo (Ctp di Firenze, sentenza 920/03/2014, depositata il 15 luglio 2014).